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Fidel nella memoria del mondo

Data: 

15/09/2018

Fonte: 

Granma Internacional

Fidel vivrà  sempre nel cuore di tutti i rivoluzionari e gli umanisti del mondo. Questo 13 agosto sono state molteplici le mostre di gratitudine per il Comandante in Capo, nell’anniversario della sua nascita.
 
Questo si deve soprattutto al fatto che la figura di Fidel Castro non solo è stata un simbolo in Cuba, ma anche in tutto il pianeta, graze alle sue azioni in difesa del benessere e la sovranità dell’umanità. Per questa ragione i cubani e ipopoli de mondo ricordano le sue azioni e il suo legato.
 
Leaders, governi e partiti, popoli di diverse geografie, si sono sommati al ricordo, all’evocazione e all’infinito affetto che il popolo cubano ha offerto al suo eterno leader.
 
Uno dei grandi amici di Cuba, il presidente del Venezuela Nicolás Maduro, con il popolo  bolivariano, ha ricordato i 92 anni della nascita del   Comandante.
 
«La Patria Bolivariana commemora i 92 anni  della nascita del Comandante Fidel Castro. Il gigante della Rivoluzione Cubana.  Lui ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro l’imperialismo nordamericano per liberare dal giogo oppressore i popoli del mondo. Fide vive! La lotta continua!, ha scritto il mandatario nella piattaforma digitale Twitter.
 
Poi ha ricordato che il leader cubano non solo ha fatto del suo paese uno Stato socialista e sovrano, situandolo in cima ai rankings regionali di salute e d’educazione, ma che ha anche dedicato la sua vita all’unità dei paesi sottosviluppati.
 
Il Movimento d’Amicizia e Solidarietà Mutua Venezuela-Cuba ha realizzato a Caracas un Colloquio Internazionale in ricordo del pensiero di Fidel e di Chávez.
 
«Rendiamo omaggio a uno dei più grandi rivoluzionari della storia, Fidel Castro, nato il 13 agosto del 1926»,  ha scritto il presidente boliviano, Evo Morales nel suo spazio in Twitter.
 
In questo modo ha segnalato valori come il coraggio e la solidarietà del leader della Rivoluzione cubana con i suoi vicini dell’emisfero e del resto del globo, ed ha aggiunto che con il suo genio, la capacità e il coraggio ha restituito la dignità   
al popolo cubano, ha vinto l’imperialismo ed ha mostrato al mondo quello che è la solidarietà.
 
FIDEL: CITTADINO DEL MONDO
 
Poesie, canzoni e discorsi profondi di ricordo della sua opera e del sue idee, sono stati segnalati in Costa Rica per questa data.
 
Nella sede del Partito Vanguardia Popular (PVP), oratori di diversi partiti, movimenti, comitati e gruppi sociali, così come a titolo personale, hanno esaltato la figura politica e morale di  Fidel Castro, la sua capacità di unire il popolo cubano attorno alle idee rivoluzionare, al suo internazionalismo militante e la sua solidarietà con i più necessitati del mondo.
 
A nome del Comitato Costaricense di Solidarietà con Cuba, Jorge Gamboa ha definito Fidel Castro “imprescindibile”, un protagonista eccezionale e un leader indiscutible dell’evento eroico che è la Rivoluzione Cubana.
 
Il presidente del PVP, Trino Barrantes, ha elogiato che la celebrazione della nascita di Fidel Castro è sapere che un 13 agosto del 1926 giunse al mondo qualcuno che ha lasciato un’impronta di rivoluzionario incorruttibile.
 
Anche dall’altra parte del mondo è stato reso omaggio a Fidel. Lo hanno fatto le comunità cubane di residenti in Cina, il corpo diplomatico accrediatato nella capitale di questo paese e i membri delle brigate di solidarietà di questo popolo fraterno.
 
Durante una cerimonia nel Giardino della Pace di Pechino è stato ricordato il legato dell’eterno Comandante in Capo, così come la vigenza del suo pensiero e l’azione delle idee del popolo del gigante asiatico.
 
La consigliera  Lisbet Quesada, Incaricata degli affari della missione diplomatica cubana, ha commentato che il popolo cinese ricorda con affetto l’mpulso dato da Fidela alle relazioni bilaterali.
 
María Cheng, una di quelle studenti cinesi di 50 anni fa ha espresso la sua gratitudine al popolo e al Governo cubani per averle permesso di studiare nel paese dei Caraibi.
 
«Fidel è un grande leader della Rivoluzione cubana molto amato e molto rispettato dal suo popolo, ed è anche stato un grande amico della Cina», ha sottolineato.
 
Il presidente della Fondazione Cinese per la Pace Mondiale, Li Ruohong, ha espresso il suo desiderio che la cooperazione tra i due paesi si rinforzi ulteriormente nel 2018 quando si compiono 58 anni dallo stabilimento dei vincoli diplomatici.
 
Celebriamo questo compleannno di Fidel con la stessa fede nell’Umananità, nel suo umanesimo e nella sua spiritualità, ha esclamato l’accademica indiana Sonya Surabhi Gupta.
 
Il Comitato di Solidarietà con Cuba in India ha celebrato l’anniversario della nascita di Fidel con una manifestazione nella quale è stato segnalato il ruolo del suo pensiero per resistere all’offensiva della destra.
 
«In India, verso Cuba e verso la figura di Fidel si è sempre avuto un grande rispetto. Fidel è una figura molto stimata da molti indiani e non solamente da quelli di sinistra, ha precisato «Il legato di Fidel è aver potuto allargare la sua base d’appoggio e solo lui lo ha potuto fare attraverso il suo umanesimo, l’unica maniera d’arrestare questo discorso di odio delle destre», ha insistito Gupta.
 
I membri del movimento di solidarietà con Cuba in Vancouver (Colombia Britannica) formano parte dell’ampio coro di persone che a livello internazionale hanno celebrato il compleanno del Comandante in Capo della Rivoluzione Cubana.
 
Gi amici di Cuba in Canada risaltano tra le qualità di Fidel Castro la sua lotta instancabile per la giustizia come il suo fermo atteggiamento.
 
Ali Yerevani, editore politico del giornale Fire This Time, ha detto che «il più grande contributo di Fidel è stato il suo esempio di vero e onesto leader guida».
 
«Il legato di Fidel di duro lavoro, dedizione, dignità e spirito rivoluzionario internazionalista resterà con noi per sempre, così come con il popolo cubano e nel mondo», ha indicato.
 
Con uno sguardo dal cuore di ogni rivoluzionario cubano e del mondo, Fidel continua vivo. Sono 92 anni  del suo esempio, di sorrisi, di solidarietà, di umanesimo, internazionalismo, cultura e patriottismo.