Articoli

Riverenza e mobilitazione degli operai cubani

Fidel e Raúl nell’inaugurazione del monumento a Lenin, nel parco Lenin, de L’Avana. Foto: Jorge Oller
Fidel e Raúl nell’inaugurazione del monumento a Lenin, nel parco Lenin, de L’Avana. Foto: Jorge Oller

Data: 

23/04/2020

Fonte: 

Periódico Granma

Autore: 

Riverenza e mobilitazione –così come devono essere sempre gli omaggi ai nomi più alti delle lotte storiche per la giustizia sociale – è stato l’omaggio del movimento operaio cubano al leader proletario universale, Vladimir Ilich Lenin. Per onorarlo in occasione dei 150 anni dalla sua nascita, i lavoratori dell’Isola sono stati convocati a commemorare il prossimo 1º Maggio.
 
Nella  Collina Lenin della capitale, davanti all’effigie del fondatore e conduttore dell’epica Rivoluzione Socialista d’Ottobre, un piccolo gruppo di dirigenti, guidato da  Ulises Guilarte de Nacimiento, membro del Burò Politico del Partito e segretario generale della Centrale dei Lavoratori  di Cuba, (CTC), ha dedicato una corona di fiori al leggendario bolscevico che ha posto negli annali della storia la lezione  più profonda su quello che la classe operaia emancipata può conquistare se ha un guida, in unità di pensiero e d’azione  nei   principi del socialismo, Coerente con la data e il legato del leader comunista sovietico, la CTC, nella voce del suo Segretario Generale, ha informato la decisione di celebrare il Giorno Internazionale dei Lavoratori dalle case cubane, obbedendo alle misure sanitarie adottate di fronte all’ondata della pericolosa epidemia dalla COVID -19. Guilarte de Nacimiento ha definito lo scontro alla malattia “una battaglia cruciale” ed ha risaltato il protagonismo della classe operaia nazionale sia sulla linea frontale di questo combattimento che nella trincea decisiva che è oggi rimanere nelle proprie case.
 
Con il lemma «Per Cuba: uniti vinceremo», i festeggiamenti non si potranno realizzare con le tradizionali e affollate sfilate nelle piazze e nei viali di tutto il paese, ma avverranno nelle case, «per, assieme alle famiglie, poter incorporare tutte le potenzialità che dispongono oggi le reti sociali e le tecnologie dell’informazione, e celebrare degnamente questa festa», ha detto.
 
Poi ha ricordato che questo 1º Maggio di compiranno 20 anni dallo storico Concetto di Rivoluzione espresso dal  Comandante in  Capo Fidel Castro, la cui vigenza  trascendentale si manifesta nella congiuntura sanitaria attuale, che affronta «con senso del momento storico, con audacia, intelligenza e realismo gli ostacoli , decisi come lui ci ha insegnato, a sfidarli e a vincerli per quanto poderosi siano».
 
Guilarte de Nacimiento ha sottolineato la solidarietà dell’Isola con i lavoratori che nel  mondo soffrono il colpo della crisi del sistema  sanitario capitalista, ed ha ringraziato la mobilitazione delle organizzazioni sindacali amiche e di altre forze progressiste nel reclamo per l’eliminazione del blocco genocida imposto dagli Stati Uniti contro Cuba.
 
Il Segretario Generale della CTC ha indicato che l’isolamento sociale responsabile non impedisce lo sviluppo della creatività dei patrioti cubani per, da casa o dal posto imprescindibile di lavoro, commemorare il Giorno del Proletariato Mondiale come stimolo per vincere la situazione attuale.
 
ALLA MEMORIA DI LENIN, NEL MONDO
 
È stata commemorata anche in altri luoghi del mondo il 150º anniversario della nascita di Vladimir Ilich Lenin.
 
Membri del Partito Comunista della Federazione della Russia, guidati dal suo leader, Guennadi Ziugánov,  hanno posto fiori ai piedi del Mausoleo al fondatore, nella Piazza Rossa di Mosca.
 
Il cancelliere della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Jorge Arreaza, ha ricordato dal suo account in Twitter la data  «della nascita del politico e filosofo  rivoluzionario russo».
 
Una collezione di francobolli commemorativi del 150º anniversario della nascita di  Vladimir Lenin, è stata presentata dal Ministero dell’Informazione e Comunicazione del Vietnam e dalla Corporazione delle poste del paese asiático.