Citas

“Perché tramite la forza si reprime qualsiasi domanda del popolo, tramite la forza si reprimevano gli scioperi per migliori condizioni di vita, tramite la forza si reprimevano i movimenti contadini per possedere la terra, tramite la forza si reprimevano le più care aspirazioni della nazione”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato alla sede delle Nazioni Unite, Stati Uniti, il 26 settembre 1960

“Dunque, i governi di forza rimassero per molto tempo nel potere ed i governi di forza rimangono ancora nel potere nell’America.  Ovviamente, tutto dipende dalle circostanze per contare o meno con l’appoggio del governo degli Stati Uniti”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato alla sede delle Nazioni Unite, Stati Uniti, il 26 settembre 1960

“Le forze che guidano i popoli —che sono i veri costruttori della storia—, determinate dalle condizioni materiali della loro esistenza e dall'aspirazione a fini più elevati di benessere e di libertà, sorgono quando il progresso dell'uomo nel campo della scienza, tecnologia e cultura lo rendono possibile, sono superiori alla volontà ed al terrore scatenato dalle oligarchie dominanti”.

Riferimento al testo originale: Discorso del Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla seconda Assemblea Nazionale del Popolo di Cuba, tenutasi in Plaza de la Revolución, il 4 febbraio 1962

“E di fronte alla realtà oggettiva e storicamente inesorabile della rivoluzione latinoamericana, qual è l'atteggiamento dell'imperialismo yankee? Prepararsi a condurre una guerra coloniale contro i popoli dell'America Latina; creare l'apparato di forza, i pretesti politici e gli strumenti pseudo-legali firmati con i rappresentanti delle oligarchie reazionarie per reprimere con sangue e fuoco la lotta dei popoli latinoamericani”.

Riferimento al testo originale: Discorso del Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla seconda Assemblea Nazionale del Popolo di Cuba, tenutasi in Plaza de la Revolución, il 4 febbraio 1962

"Là dove le strade dei popoli sono chiuse, dove è feroce la repressione degli operai e dei contadini, dove è più forte il dominio dei monopoli yankee, la prima e più importante cosa è capire che non è giusto o corretto intrattenere i popoli con la vana e accomodante illusione di sradicare, attraverso vie legali che non esistono e non esisteranno, le classi dominanti, radicate in tutte le posizioni dello Stato, monopolizzatrici dell'istruzione, proprietarie di tutti i mezzi di diffusione e detentrici di risorse finanziarie infinite, una potere che i monopoli e le oligarchie difenderanno con sangue e fuoco con la forza della loro polizia e dei loro eserciti".

Riferimento al testo originale: Discorso del Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla seconda Assemblea Nazionale del Popolo di Cuba, tenutasi in Plaza de la Revolución, il 4 febbraio 1962

“Non siamo un popolo cui piaccia assaporare la vittoria, né vantarsi dei propri successi. Con l'esperienza acquisita e le formidabili forze accumulate, non ci fermeremo finché non saranno raggiunti tutti e ognuno degli obiettivi giurati a Baraguá.”

Riferimento al testo originale: Messaggio di Fidel alla Tribuna Aperta di Manzanillo, 1 luglio 2000

“Non andiamo adulando governi, né chiedendo perdono, né favori, né i nostri petti albergano nemmeno un atomo di timore. La storia della Rivoluzione ha dimostrato quanto è capace di sfidare, quanto è capace di lottare, quanto è capace di resistere ciò che deva resistere, qualcosa che ci ha trasformato in un popolo invincibile. Questi sono i nostri principi, una Rivoluzione che si basa sulle idee, sulla persuasione e non sulla forza”.

Riferimento al testo originale: Discorso del Presidente della Repubblica di Cuba, Fidel Castro Ruz, il giorno dei tragici successi accaduti negli Stati Uniti, l'11 settembre 2001