Citas

"Nel Che non solo ammiriamo il guerriero, l'uomo capace di grandi imprese. E ciò che lui ha fatto e quello che stava facendo, quel fatto di far fronte, contando soltanto su alcuni pochi uomini, a un intero esercito oligarchico, addestrato da consiglieri yankee, fornito dall'imperialismo yankee, sostenuto dalle oligarchie di tutti i paesi vicini: quel fatto costituisce un'impresa straordinaria".

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Comandante in Capo Fidel Castro Ruz nella solenne serata in memoria del Comandante Ernesto Che Guevara, in Plaza de la Revolución, il 18 ottobre 1967

“Se volessi trovare una parola che fosse sinonimo di austerità, d’integrità, di spirito di sacrificio e di etica, questa parola sarebbe Che”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato in atto solenne in commemorazione delle nascite di Maceo e di Che, nel Cacahual, Città dell’Avana, 15 giugno 2002

“Noi rivoluzionari cubani, in mezzo alla battaglia di idee che portiamo avanti e impegnati nella difficile ed eroica difesa della Patria, della Rivoluzione e del Socialismo, rendiamo oggi speciale omaggio ai nostri due grandi eroi, con una ferma e indistruttibile decisione: saremo tutti come Maceo e il Che!”

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato in atto solenne in commemorazione delle nascite di Maceo e di Che, nel Cacahual, Città dell’Avana, 15 giugno 2002

“Ottantatre anni separavano la nascita di uno e dell’altro. Il primo era già un personaggio leggendario quando il secondo venne al mondo. L’uno affermò che colui che tentasse di appropriarsi di Cuba solo raccoglierebbe la polvere del suo suolo inondato dal sangue, l’altro inondò con il suo sangue il suolo di Bolivia cercando d’impedire che l’impero si appropriasse di America Latina”.

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato in atto solenne in commemorazione delle nascite di Maceo e di Che, nel Cacahual, Città dell’Avana, 15 giugno 2002

"Entrambi portarono a termine l’invasione da Oriente a Occidente (si riferisce all’invasione che le truppe di entrambi gli eroi realizzarono per portare sulle armi il popolo in tutta l’isola; N.d.T.); entrambi morirono in combattimento; entrambi sono oggi simboli insuperabili di coraggio e d’intransigenza rivoluzionaria; entrambi sono adesso con noi e noi con loro; entrambi fecero ciò che tutto un popolo ha giurato di essere disposto a fare; entrambi nacquero lo stesso giorno: ieri 14 giugno. Il destino non avrebbe potuto ideare niente di meglio".

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato in atto solenne in commemorazione delle nascite di Maceo e di Che, nel Cacahual, Città dell’Avana, 15 giugno 2002

"Perché il Che era un rivoluzionario, era un comunista ed era un ottimo economista; perché essere un ottimo economista dipende dall’idea di colui che gestisce un fronte di economia del Paese e di colui che gestisce la Banca Nazionale di Cuba, quindi, era lui, nel suo doppio carattere di comunista e di economista, il direttore; non perché avesse un titolo ma perché aveva letto molto e osservava molto".

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato alla Facoltà di Diritto. Buenos Aires, Argentina, 26 maggio 2003