Citas

"Gli uomini che caddero nelle nostre guerre d’indipendenza congiungono oggi i loro sforzi a quelli dei caduti in questa guerra, ed a tutti i nostri morti nelle lotte per la libertà possiamo dirgli che finalmente è arrivato il momento di fare realtà i loro sonni."

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Comandante in Capo Fidel Castro Ruz al Parco Céspedes, Santiago de Cuba, il 1 gennaio 1959

“Perché il vero ordine è quello che si basa sulla libertà, sul rispetto e sulla giustizia, no sulla forza”.

Riferimento al testo originale: Discorso nel Parco Céspedes, di Santiago de Cuba
“Non si tratta solo di libertà; non si tratta solo di disporre del diritto di parola, di scrivere, di votare, di riunirsi per tutti,  si tratta anche del  diritto a vivere per tutti.”
Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato all’Ordine degli Architetti. 16 febbraio 1959

"Non solo che sapremo resistere qualsiasi aggressione, ma che sapremo vincere qualsiasi aggressione, e che ancora una volta l’unico dilemma è lo stesso del momento in cui abbiamo avviato la nostra lotta rivoluzionaria: la libertà o la morte".

Riferimento al testo originale: Discorso pronunciato dal Comandante in capo Fidel Castro Ruz durante le esequie delle vittime dell’esplosione della nave “La Coubre”, cimitero “Colon”, 5 marzo 1960
“[…] perché quando un popolo costruisce il proprio futuro, quando un popolo è uscito dal passato e ha rotto le catene, e ha fatto breccia in mezzo ad una muraglia di interessi, quel popolo non si rassegna mai ad abbandonare la strada intrapresa, a quel popolo non potrà vincerlo niente né nessuno! […]”
Riferimento al testo originale: Discorso alla manifestazione tenutasi a Pinar del Río, 20 Maggio 1960

“Le forze che guidano i popoli —che sono i veri costruttori della storia—, determinate dalle condizioni materiali della loro esistenza e dall'aspirazione a fini più elevati di benessere e di libertà, sorgono quando il progresso dell'uomo nel campo della scienza, tecnologia e cultura lo rendono possibile, sono superiori alla volontà ed al terrore scatenato dalle oligarchie dominanti”.

Riferimento al testo originale: Discorso del Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla seconda Assemblea Nazionale del Popolo di Cuba, tenutasi in Plaza de la Revolución, il 4 febbraio 1962

“I popoli d'America si sono liberati dalla colonizzazione spagnola all'inizio del secolo scorso, ma non si sono liberati dello sfruttamento. I feudatari assunsero l'autorità dei sovrani spagnoli, gli indigeni continuarono in una servitù dolorosa, l'uomo latinoamericano in un modo o nell'altro rimase schiavo e le minime speranze dei popoli soccombettero sotto il potere delle oligarchie e del giogo del capitale straniero”.

Riferimento al testo originale: Discorso del Comandante in Capo, Fidel Castro Ruz, alla seconda Assemblea Nazionale del Popolo di Cuba, tenutasi in Plaza de la Revolución, il 4 febbraio 1962